Consigli testati per la scelta della tappezzeria per divani che non ti faranno rimpiangere di aver rinnovato il tuo vecchio divano
Arriva prima o poi nella vita di un divano il momento fatidico in cui ci si chiede se cambiarlo o se rinnovarlo.
Personalmente trovo che gli arredi abbiano un fascino maggiore quando hanno una storia passata perché raccontano uno stile unico e un carattere particolare. Ma se è vero che l’occhio vuole la sua parte perché non pensare a un restyle che gli ridoni bellezza e comodità?
Se si sceglie di cambiargli veste allora è fondamentale controllare il suo stato di salute generale e quindi di controllare l’imbottitura e il supporto.
Se il supporto è in legno massello c’è ampio margine di movimento se vi affidate ad un tappezziere esperto anche in recupero del telaio in legno, noi un po per passione e un po per necessità lavoriamo il legno da oltre vent’anni.
L’imbottitura è la componente di un divano che ha il compito di cullare la nostra schiena quando ci accomodiamo. Con il tempo è normale che l’imbottitura presenti avvallamenti e che non sostenga più il peso del corpo come all’inizio per cui è corretto pensare di sostituirla. Al momento le imbottiture migliori sul mercato sono quelle in lattice o quelle in poliuretano espanso che donano supporto e comodità alla seduta.
Una volta ripristinato la struttura e l’imbottitura si può valutare la tappezzeria del divano. Ovviamente la scelta del tessuto dipenderà dal tipo di uso che si fa del divano, se è un arredo da rappresentanza o se è un oggetto ad uso quotidiano utilizzato magari anche da bambini o da animali di casa.
Se si parla di tessuti naturali il velluto ha sempre avuto ampia diffusione come tappezzeria per divani, anche se ha lo svantaggio di essere un tessuto più confortevole in inverno che in estate. Il cotone resta il tessuto migliore per il rivestimento del divano perchè è organico, ipoallergenico, igroscopico e molto resistente alla rottura. Inoltre è facilmente lavabile e garantisce un’ottima tenuta dei colori.
Se invece spostiamo l’attenzione su tessuti sintetici, l’alcantara è un italiano, composto da poliestere che lo rendono morbido al tatto e luminoso alla vista che ricorda i broccati in uso nel secolo scorso. La microfibra è tra i più usati poiché può ricevere il trattamento anti macchia che la rende molto comoda soprattutto in presenza di bambini o di animali.
Il divano in pelle è sempre di moda e si abbina facilmente agli ambienti più moderni. Elegante e duraturo presenta lo svantaggio di richiedere una costante manutenzione per mantenerla idratata ed elastica. La scelta dell’ecopelle risolve alcune di queste problematiche oltre ad essere amica dell’ambiente ma si presenta più delicata.
